Rabbia, paura e preoccupazioni: le nostre “prigioni” energetiche!

Articolo pubblicato nel 2011, ma oggi più che mai tristemente d’attualità dopo i recenti fatti terroristici di Parigi. Oltre alle tante vittime innocenti muore anche un pezzo di ognuno di noi, ma sopratutto muore la “verità”, uccisa dalle menzogne di un potere che ha oramai perso completamente l’Anima! Maurizio Cioria. 
Sicuramente nel mondo non stanno accadendo cose “solamente” positive, viviamo in tempi non semplici, tanti fatti ci danno il polso della situazione di questi anni e qualcosa di malato nella società sicuramente c’è. Questo riflette qualcosa di malato che c’è dentro l’Essere Umano, basta guardarsi un po’ attorno, inutile negarlo.
Ma a parte questa situazione che meriterebbe di essere approfondita, ci siamo mai domandati come mai telegiornali, programmi di approfondimento e mezzi di comunicazione di massa in genere, parlano solo ed esclusivamente di fatti e accadimenti negativi? Ci siamo mai chiesti perché le uniche notizie trasmesse parlano di morti, ammazzamenti, pandemie, stragi, attentati terroristici, rapimenti e chi più ne ha ne metta?
Quando l’interesse per il “delitto di turno” comincia a scemare, ovviamente un altro fatto succede, e il “carrozzone mediatico” batte continuamente su: il mostro, il delitto, il caso, gli esperti di turno dicono che…, fino a farcelo entrare, giù, fino in fondo all’Anima!
Ci siamo mai chiesti il perché? Seriamente, abbiamo mai pensato veramente al motivo di tutta quella “macelleria” da telegiornale?
La tentazione di dire che questo è quello che accade nel mondo è forte, ma siamo sicuri che non ci sia qualcosa di più “sottile” alla base con delle ragioni anche molto precise?
La ragione fondamentale, a mio parere, è che attraverso l’induzione di determinati stati d’animo nella popolazione come: paura, frustrazione, rabbia, preoccupazioni sul futuro, sessualità “distorta”, si può indurre una sorta di stato di “ipnotico torpore”, attraverso il quale si possono controllare e dirigere le masse, in modo da indurre delle reazioni specifiche e prevedibili a comando.
Quello che m’interessa è tentare di spiegare questo fatto anche da un punto di vista “Energetico”; in altre parole, di come stati d’animo a “bassa vibrazione” (rabbia, paure, ecc.), interagiscono con i Chakra, creando blocchi e contrazioni nei flussi energetici. Questo innesca, con delle reazioni a catena, delle disarmonie, che partendo da problemi psico-emotivi (enormemente in aumento in questa epoca), arrivano a somatizzarsi in patologie e malattie di varia natura.
Molto brevemente cercherò di spiegare il principio che c’è alla base del sistema Energetico, in modo da rendere più chiaro e comprensibile quello che sto’ dicendo.
Tutto quello che è presente nell’Universo, “funziona” bene fin quando è in movimento, è uno dei principi fondamentali della vita, nel momento in cui si ferma, comincia piano piano a “morire”. Per fare un esempio pensiamo all’acqua, finché scorre, è limpida, cristallina, pura; via via che va rallentando comincia a intorbidire e quando si ferma, comincia a ristagnare e imputridire.
Le Energie Vitali che scorrono seguono similmente questo principio, e i flussi energetici dell’Essere Umano non sfuggono a questa legge fondamentale.
Assorbiamo energia dall’ambiente circostante, i nostri organi energetici (Chakra, Meridiani, ecc.) la distribuiscono, l’organismo la metabolizza, la trasforma e il sistema ridistribuisce all’esterno l’energia di “scarto” per essere a sua volta utilizzata e ritrasformata dall’ambiente in nuova Energia Vitale. Il ciclo è simile a ciò che avviene in natura tra noi e gli alberi (ossigeno che si trasforma in anidride carbonica), con la terra (gli escrementi in frutta e verdura), ecc.! Tutto funziona sulla base delle stesse leggi e sugli stessi principi fondamentali.
“Com’è in piccolo così è in grande”, recitava un’antica verità.
Le nostre Energie devono poter scorrere liberamente senza blocchi e ristagni.

Ma cosa c’entrano i Chakra e tutto il resto con le notizie meravigliose che imperversano su telegiornali e stampa da parte del “carrozzone mediatico”, vi chiederete voi?
Ogni plesso energetico ha la sua funzione specifica, i suoi organi da rifornire, ma soprattutto ognuno è un “Centro di Coscienza” e risponde (o “vibra”) a determinate emozioni a cui viene esposto. Quando viene bombardato costantemente da un determinato stimolo o emozione, la coscienza entra in vibrazione con quello stimolo.
Quando vediamo una bella donna che invita al sesso (veline, letterine, e tutte le “ine” del ”carrozzone mediatico”…), il 2° chakra comincia a “vibrare”, portando energia nell’apparato sessuale e il Centro di Coscienza sessuale si attiva.
Che cosa succede se si è costantemente esposti a questo tipo di stimolo? Una sovresposizione porta a sovraccaricare il 2° Chakra, le energie gradualmente vanno in stress e si creano turbe e frustrazioni per un desiderio superiore alla nostra possibilità di soddisfarlo, portando a pensiero e desiderio eccessivo riguardo al sesso, disperdendo così, quantità enormi di energia.
Capite dove voglio arrivare? Riportiamo questo concetto ai vari Chakra e il gioco è fatto. Saremo “schiavi” costantemente all’inseguimento di impulsi che non soddisferemo mai abbastanza, e questo genera frustrazione!
Ho cercato di essere più sintetico che ho potuto, per parlare di chakra e Centri di Coscienza potrebbe non bastare un intero libro ovviamente, ma il succo di quello che voglio dire è che attraverso una “martellante esposizione” a stimoli di qualsiasi genere, si porta l’attenzione ai Centri di Coscienza in “vibrazione” con gli stessi stimoli.
Attraverso un’esposizione sistematica e programmata a notizie che infondono paura, rabbia, tensione, frustrazione e cose simili, si riesce a mantenere le masse “compresse” nei primi tre chakra, quelli legati all’aspetto più materiale ed istintivo dell’esistenza, con la conseguenza di privare i Chakra più alti (quelli collegati all’Amore, l’Empatia, le Intuizioni, ecc.) di Energie che permettono all’Essere Umano di cercare di capire chi è.
La comprensione di se stessi e del mondo, attraverso la serenità e stati d’animo più positivi, porta l’Essere Umano a crescere come individuo, arrivando gradualmente a capire di essere parte “integrante” di qualcosa che va oltre i semplici confini del suo “corpo fisico”. Arrivando, così, al Risveglio della “Vera” Coscienza! Quella che lo rende Uno con Tutto!
È forse questo il motivo dell’eccessivo “terrorismo mediatico”, a cui siamo esposti, da parte dell’informazione di massa”?