Lo Shiatsu nelle scuole a Cesenatico
Pubblicato il 8 Maggio 2015 da maurizioCategorie: Shiatsu
Lo Shiatsu arriva “Qui e Ora” nelle scuole elementari e medie di Cesenatico. Nel 2013, nell’ambito di un progetto di psicomotricità della Scuola Elementare Leonardo da Vinci di Cesenatico, ci è stato proposto di svolgere un corso sperimentale di Shiatsu con una classe di 25 bambini di quinta elementare.
Superate le prime perplessità sulla possibilità o meno di insegnare fondamenti di Shiatsu a bambini così piccoli, abbiamo deciso di accettare la “sfida”. Le lezioni hanno avuto un tale riscontro che alla fine le classi da una sono diventate tre, e dopo quella felicissima esperienza, l’anno successivo si è trasformata in qualcosa di molto più ampio.
Nel 2014 il progetto, che ha preso il nome di “Qui e Ora – Shiatsu e DBN nelle scuole primarie” ha ricevuto il sostegno dal Comune di Cesenatico ed è stato finanziato dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, che ne hanno riconosciuto il potenziale formativo in una fase importante e delicata per lo sviluppo ed è stato esteso a tutte le scuole del territorio di Cesenatico. E così Circa 160 bambini suddivisi in sette classi si sono cimentati sul tatami a lezione di Shiatsu.
Un corso di Shiatsu è composto di tanti ingredienti oltre ovviamente alla didattica, non deve mancare del movimento corporeo, tecniche per migliorare il respiro, esercizi di rilassamento e infine tecniche di contatto, fondamentali per affinare la sensibilità e stimolare le risorse “vitali” di se stessi e di altri. Rivestono inoltre grande importanza esercizi e giochi per creare un buon clima e favorire l’apprendimento attraverso il divertimento. A ben vedere sono tutte cose molto ben adattabili anche ai bambini, tenendo presente che soprattutto i bambini hanno bisogno di giocare!
Ovviamente non pretendevamo di insegnare lo Shiatsu nelle poche ore che avevamo a disposizione per ogni classe, nelle nostre intenzioni c’era il desiderio di dare ai ragazzi strumenti pratici di “auto aiuto” per insegnare come rilassare parti specifiche del corpo, ad esempio il collo, le spalle, la schiena o aiutarli a far fronte a situazioni emotivamente stressanti utilizzando il respiro, anche se l’obiettivo principale era di riportare l’attenzione a quello che succede “dentro” di loro, in un’epoca in cui la società li sovraccarica di “stimoli esterni”. Insegnare loro ad ascoltare i segnali del proprio corpo, le sensazioni, le emozioni, impostando tutto su esercizi di movimento corporeo, lavori a coppie e semplici visualizzazioni, ma soprattutto tanti giochi, come ad esempio accompagnare per mano nella stanza un compagno con gli occhi chiusi scambiandosi i ruoli, imparando così a concedere e ricevere fiducia, o passeggiare a quattro zampe per il tatami cercando di imitare il portamento e l’eleganza di un gatto.
Infine, attraverso tecniche base dello Shiatsu come la passeggiata palmare o il massaggio del trapezio, prendere contatto con l’altro, in un modo che privilegi l’aspetto “terapeutico” del contatto, dove per terapeutico si intende quella capacità innata in ogni essere umano di dare benessere e conforto attraverso l’utilizzo delle proprie mani come veicolo di trasporto di un’intenzione che nasce dal cuore.
Nel caso del nostro corso i bambini hanno lavorato con compagni di classe, e poi tantissimi hanno riferito di aver poi riproposto a casa con la mamma, il papà, i fratellini “il massaggio” o alcuni degli esercizi appresi a lezione, cosa che più di altre ci ha dato il reale valore di quanto fatto insieme a loro, oltre all’entusiasmo di insegnanti e genitori delle classi coinvolte nel progetto.
Da un punto di vista personale, sia come insegnante Shiatsu sia sotto l’aspetto umano, è stata un’esperienza che mi ha arricchito enormemente, i bambini vanno “conquistati” e lavorare con loro è anche un’esperienza che consiglio vivamente a tutti coloro che si occupano di formazione. Vederli sorridere, divertirsi, confrontarsi, leggere la curiosità nei loro occhi mentre si cimentano in qualcosa di nuovo da un piacevole senso di solletico al cuore che è impossibile spiegare a parole.
Un grande grazie va ai miei studenti e assistenti della Scuola Universale Shiatsu Il Giardino Interiore che mi hanno aiutato e sostenuto durante le lezioni, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti che hanno aderito e partecipato attivamente alle lezioni, all’Assessore alle Politiche Giovanili di Cesenatico Lina Amormino e soprattutto a Cristina Onofri, che oltre ad essere operatrice Shiatsu e Assistente, per aver organizzato e promosso in maniera impeccabile questa fantastica iniziativa.
Ritengo che il nostro compito di adulti non sia tanto quello di insegnare, quanto attraverso l’esempio, tentare di porre dei “piccoli semi” in un terreno estremamente fertile come sono i bambini in questa delicata e fondamentale età della loro crescita umana e del loro sviluppo psico emotivo.
I bambini sono il futuro di questo nostro mondo ed essere stati partecipi, anche solamente per una piccola parentesi, della loro crescita è motivo di grandissimo orgoglio, oltre che una grande responsabilità.
Maurizio Cioria e tutto lo staff della Scuola Universale Shiatsu Il Giardino Interiore
Il Progetto Qui e Ora rappresenta il mio sogno ed il mio contributo per un futuro migliore.
Il mio sogno, perchè sono una sognatrice e mi piace immaginare che possa esistere un mondo più vero, sereno e pacifico basato su relazioni vere e spontanee e non dettate dal tornaconto o peggio ancora dal conformarsi a comportamenti e atteggiamenti che non ci appartengono.
Il mio contributo, perchè mi sto impegnando concretamente a fare in modo che il mio/nostro sogno possa avverarsi, cercando spazi (scuole, palestre, spiagge, uffici, parchi etc.) in cui poter portare le Discipline Bio Naturali, come lo Shiatsu, per creare uno spazio di armonia e condivisione.
Come mi sia venuto in mente di ideare un progetto del genere di preciso non lo so, so solo che certe idee mi nascono dal cuore e che devo adoperarmi per poter realizzarle.
E forse il merito va in gran parte alla Dislessia che dal nulla è venuta a trovare me , ma soprattutto mia figlia quando ha iniziato le scuole medie. In quel momento ho realizzato quanto sia importante per i ragazzi potersi esprimere in uno spazio di ascolto e accoglienza di se stessi e degli altri, senza giudizio e con grande rispetto. Quando, nel cerchio, chi vuole racconta come si sente, in quel preciso momento si realizza una doppia magia…chi parla si sente libero di potersi esprimere e chi ascolta lo fa con rispetto e se vuole può esprimere il suo parere o la sua esperienza. Questo è il modus operandi delle lezioni di un corso Shiatsu, non solo con i ragazzi, ma anche con gli adulti.
E così sono ormai tre anni che gironzolo tra uffici, scuole e direzioni didattiche per poter materializzare un sogno così ambizioso come quello di portare le Discipline Bio-Naturali nelle scuole.
Il fatto che quest’anno il Progetto Qui e Ora non abbia avuto contributi economici, ma si sia svolto del tutto gratuitamente mi ha fatto comprendere quanto grande sia il valore attribuitogli dalle persone che vi hanno partecipato e che ringrazio infinitamente: l’insegnante di Shiatsu Maurizio Cioria e i suoi assistenti, i Dirigenti scolastici, gli insegnanti delle classi con le quali abbiamo lavorato e i ragazzi. A causa della mancanza di contributi quest’anno il progetto si è svolto in una dimensione più raccolta e intima, abbiamo lavorato con una classe della scuola elementare e con una delle classi delle medie è stato portato avanti il lavoro iniziato lo scorso anno. Questo ridimensionamento non l’ho interpretato come una battuta d’arresto, ma un dare tempo al tempo, un fare sedimentare le cose perchè possano crescere sempre più forti. Sono convinta che l’Universo abbia a cuore simili progetti e non esiterà a indicarci come realizzarli.
Cristina Onofri (Operatore Shiatsu e Inguaribile Sognatrice)